Le decisioni di acquisto nel mondo dell’immobiliare sono sempre più influenzate dalle donne, come anche le richieste di mutuo finalizzate all’ottenimento di una prima casa.
Abbiamo quindi deciso di raccogliere i dati delle ultime ricerche di mercato del settore al fine di analizzare il comportamento d’acquisto delle donne e il loro identikit.
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La decisione d’acquisto immobiliare è donna
Una ricerca di mercato, effettuata dalla piattaforma immobiliare Vorrei.it, ha fatto emergere quello che negli ultimi anni si sta affermando come trend per le decisioni di acquisto immobiliare, ovvero che l’ultima parola spetta (quasi) sempre alle donne.
Il risultato del sondaggio è frutto di una richiesta ad agenti e consulenti immobiliari che giornalmente svolgono il loro lavoro a stretto contatto con venditori e compratori. Le risposte raccolte confermano che in una trattativa immobiliare per l’acquisto di una casa, in 80 compravendite su 100, è la donna a prendere la decisione finale. I numeri parlano chiaro.
Il giudizio femminile prevale su quello maschile. La donna infatti è più attenta ad ogni dettaglio, valutando così in modo più minuzioso la proprietà prima di acquistarla.
Incremento richieste mutuo al femminile
Se da un lato la donna prende decisioni nella coppia, dall’altro anche il mattone in Italia si tinge di rosa.
Comportamento d’acquisto delle donne
Un’ulteriore riconferma del trend femminile emerge anche dal Gruppo Tecnocasa.
Nel 2023, il 28,6% delle persone che acquistano casa sono donne, un dato che è rimasto abbastanza costante negli ultimi anni, ma è il più alto dal 2020.
Tra le ragioni che motivano l’acquisto, l’abitazione principale prevale (73,4%), tuttavia si nota un aumento dell’1,2% nell’acquisto a fini di investimento. Questo trend è in sintonia con l’incremento della percentuale di acquisti a fini di investimento osservato a livello nazionale.
