Una delle prime decisioni da prendere al momento del contratto di locazione, se si รจ proprietari immobiliari con una casa da affittare, รจ quella di optare o meno per la cedolare secca, un regime di tassazione che permette di sostituire le spese dedicate allโIrpef, allโimposta di registro e allโimposta di bollo con il pagamento di unโimposta totale dal valore del 21% o del 10%.
Tassazione ordinaria o Cedolare secca
Scegliendo un regime di tassazione ordinaria, il 95% del canone di locazione viene sommato a tutti gli altri redditi personali e tassato in base allโaliquota corrispondente, presa dal relativo scaglione IRPEF.
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Il valore dellโaliquota della cedolare secca varia, invece, in base alla tipologia contrattuale. L’aliquota della cedolare secca รจ, infatti, base e corrisponde al 21%, nel caso di contratto libero (esempio 4+4); al 10%, nel caso di contratto concordato (esempio 3+2).
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Il proprietario dellโimmobile รจ quindi libero di decidere il regime piรน conveniente. Solitamente la scelta avviene nel momento in cui viene registrato (per la prima volta) il contratto di locazione, ma ci teniamo a chiarire che la cedolare secca puรฒ essere esercitata anche successivamente, a decorrere dallโannualitร contrattuale successiva o alla proroga.
Raccomandata di adesione alla Cedolare
Modalitร per lโadesione alla cedolare secca
Il proprietario dellโimmobile รจ quindi libero di modificare, annualmente, il tipo di tassazione per il proprio contratto di locazione, entro il termine previsto per il pagamento dellโimposta di registro relativa allโannualitร successiva di riferimento.
Adesione alla cedolare per nuovi contratti
Lโopzione di adesione al regime della cedolare secca, per i nuovi contratti di locazione, va effettuata in sede di registrazione del contratto, previo invio della raccomandata informativa al conduttore/ai conduttori.
Adesione alla cedolare allโannualitร successiva
Lโopzione di adesione al regime della cedolare secca, dopo aver giร stipulato e registrato il contratto, puรฒ essere effettuata nelle annualitร successive entro il termine di versamento dellโimposta di registro mediante modello RLI e previo invio della raccomandata informativa al conduttore/ai conduttori.
Adesione alla cedolare alla proroga
Lโopzione di adesione al regime della cedolare secca, dopo aver giร stipulato e registrato il contratto, puรฒ essere effettuata alla proroga del contratto entro il termine di versamento dellโimposta di registro mediante modello RLI e previo invio della raccomandata informativa al conduttore/ai conduttori.
Adesione alla cedolare per contratti inferiori ai 30 giorni
Lโopzione di adesione al regime della cedolare secca per contratti non soggetti alla registrazione, ovvero inferiori ai 30 giorni complessivi, puรฒ essere effettuata direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta nel quale sono stati prodotti i relativi redditi di locazione.
Raccomandata di adesione alla Cedolare
Comunicazione dellโadesione alla cedolare
Il locatore che opta per la cedolare secca deve tassativamente, pena inefficacia dellโopzione, comunicare alle parti del contratto la sua decisione, a mezzo raccomandata postale. Il mancato invio della raccomandata, infatti, porterร allโinapplicabilitร del regime scelto.
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Nella comunicazione dovrร quindi essere riportata la volontร di optare per il regime di cedolare secca e la rinuncia contestuale allโadeguamento del canone di locazione.
Comunicazione adesione cedolare per nuovo contratto
Lโopzione della cedolare secca deve essere comunicata da parte del locatore, per raccomandata a ciascuno dei conduttori presenti allโinterno del contratto, prima della registrazione dello stesso.
Comunicazione adesione cedolare allโannualitร successiva
Nel caso che stiamo trattando, per adesione al regime della cedolare secca per le annualitร successive alla registrazione principale del contratto, essa va esercitata entro 30 giorni dalla scadenza dellโannualitร precedente tramite presentazione del modello RLI allโAgenzia delle Entrate e previo invio della Raccomandata allโinquilino/agli inquilini.
La Circolare 47/2012 dellโAgenzia delle Entrate ha precisato che, se il locatore non ha presentato comunicazione allโAgenzia delle Entrate e non ha nemmeno avvisato, tramite raccomandata, il conduttore, nei 30 giorni a disposizione, esso dovrร attendere la registrazione della prossima annualitร per esercitare la cedolare. Tale adempimento รจ infatti a pena di decadenza dell’opzione della cedolare.
Si specifica perรฒ che, non si rende necessaria la comunicazione di adesione alla cedolare, nel caso in qui nel contratto รจ espressamente stabilita una clausola che prevede il divieto di aggiornamento del canone e per i contratti di locazione di durata inferiore a 30 giorni (per i quali non cโรจ lโobbligo di registrazione).
Comunicazione adesione cedolare alla proroga
Inoltre, per adesione al regime della cedolare secca per i contratti prorogati (sempre che lโopzione non sia stata giร espressamente esplicitata nel contratto originale), la comunicazione deve essere inviata prima del termine del versamento dellโimposta di registro, che non deve quindi essere versata.
Questo si applica anche per proroga tacita e per tutto il periodo di residua durata del contratto.
Nel caso di opzione alla cedolare in fase di proroga, ad esempio, la comunicazione coprirร in toto la durata della proroga (nel caso di un 4+4, essa produrrร effetti per tutti e 4 gli anni).
Comunicazione adesione cedolare contratti inferiori a 30 giorni
Lโobbligo di inviare una comunicazione tramite raccomandata non sussiste nel caso in cui il contratto di locazione non รจ soggetto alla registrazione, ovvero quando la sua durata complessiva รจ inferiore, nellโanno, ai 30 giorni.